I simboli GHS, creati per avere uno standard di classificazione condiviso a livello globale, permettono di conoscere a prima vista il motivo di pericolosità di un composto.
Il GHS (Globally Harmonized System of classification and Labelling of Chemicals) è il sistema internazionale per la classificazione e l’etichettatura di sostanze chimiche.
Nel lungo periodo questa classificazione chiara e univoca aiuterà a migliorare la conoscenza dei pericoli di alcune sostanze e forse aiuterà ad eliminarle e sostituirle con altre meno pericolose.
Sviluppato a partire dalla Conferenza di Rio del 1992, il GHS è già diffuso da anni e da metà del 2017 sostituisce definitivamente i vecchi simboli, che sono ormai in disuso.
I simboli di pericolo GHS sono rombi a fondo bianco con contorno rosso e pittogramma nero che identificano sostanze esplosive, infiammabili, tossiche, corrosive, tossiche, tossiche a lungo termine, irritanti, nocive, pericolose per l’ambiente, comburenti, gas compressi.
A titolo di esempio qui trovate i vari pittogrammi GHS con una breve descrizione del loro significato.
Da questo link puoi scaricare una tabella di conversione tra la vecchia e la nuova simbologia GHS in formato A3
Simbolo 1: GHS esplosivo Simbolo 2: GHS infiammabile Simbolo 3: GHS comburente Simbolo 4: GHS gas compressi Simbolo 5: GHS corrosivo Simbolo 6: GHS tossico Simbolo 7: GHS irritante nocivo Simbolo 8: GHS tossico lungo termine Simbolo 9: GHS pericoloso ambiente