La segnaletica di emergenza include quei segnali di sicurezza legati a situazioni che richiedono un pronto intervento per evitare gravi danni alle persone e alle cose.
Quando si verifica un’emergenza tutte le persone presenti devono mettersi in sicurezza, confluendo attraverso le vie di fuga in un luogo sicuro, chiamato punto di raccolta, dove si verifica che siano tutti presenti e si aspettano i soccorsi.
A volte c’è la tendenza a rimanere nel luogo interessato dall’emergenza per cercare di capire meglio la situazione o per recuperare i propri effetti personali, ma è indispensabile muoversi rapidamente verso l’uscita.
Le vie di esodo devono essere chiaramente identificabili anche nella condizione di agitazione che segue un allarme.
Per questo bisogna posizionare correttamente i segnali e preferire cartelli fotoluminescenti, che risultano visibili anche al buio.
I segnali di emergenza indicano l’uscita di emergenza con pittogrammi o semplicemente con frecce che indicano le vie di fuga.
Ci sono segnali che indicano il punto di ritrovo e l’uscita di emergenza.
Si tratta di cartelli con scritte bianche su fondo verde.
Può essere utile anche installare la segnaletica da pavimento Low Location System, che consiste in nastri fotoluminescenti da collocare a terra, sui gradini e intorno agli eventuali ostacoli che si trovino lungo le vie di fuga per favorire l’esodo e minimizzare il rischio di incidenti.
Siamo in grado di offrire consulenze sulla progettazione della segnaletica d’emergenza e per il loro posizionamento; forniamo anche i cartelli, in versione standard o fotoluminescenti.
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Il team Diadromì